► Mostra temporanea 2023: Marjatta e Jean-Claude Taburet, dalla leggenda celtica alla prelibatezza finlandese
 

Da lunedì 11 aprile 2023 -> sabato 30 settembre 2023

Il museo invita a ripercorrere la carriera di una coppia emblematica di terracottai di Quimper, eredi e rinnovatori di una lunga tradizione.  

Marjatta Taburet, originaria della Finlandia, non smette di fondere influenze e saghe nordiche con leggende e paesaggi bretoni. Jean-Claude Taburet, eredi e rinnovatori della lunga tradizione di Quimper. Marjatta Taburet, originaria della Finlandia, non ha mai smesso di fondere le influenze e le saghe nordiche con le leggende e i paesaggi bretoni. Ceramista e pittrice, è entrata a far parte, con il marito, del circolo chiuso dei pittori di maiolica che sono riusciti a coniugare l'arte del pittore con l'artigianato del fabbricante di maiolica. Negli anni Settanta è stata la prima a studiare la terracotta di Quimper e i tre secoli della sua produzione.

In relazione alla sua formazione, Jean-Claude Taburet si dedica alla scultura, rispettando l'armonia di linee e volumi insegnata nell'atelier di Robert Couturier. L'accentuazione delle forme, la levigazione delle linee e l'eliminazione dei principali elementi del pittoresco locale inculcano nei suoi soggetti uno status di ideale locale. Ha fatto suo il repertorio di motivi protostorici della Cornovaglia come il cuore, il fiore, la spiga o la palmetta grazie alle antiche tecniche di decorazione della ceramica (incisione e calcografia). Sirene, dee, vergini e re Gradlon punteggiano la sua produzione. 

Dopo una breve esperienza nella fabbrica di Keraluc per Jean-Claude, Marjatta raggiunge il marito, che è diventato un artista free-lance alla HB. Nel 1984 lasciano la fabbrica e costruiscono il proprio laboratorio a casa, prima di creare l'Atelier du Steïr sulle rive dell'omonimo fiume a Quimper, dove la loro carriera continua. Tra loro, hanno un secolo di lavoro creativo a Quimper! Scoprite il loro universo pittorico, leggendario e scultoreo nei colori della Bretagna e della Finlandia.

Curatore della mostra: Bernard Jules Verlingue
 
Catalogo disponibile presso il negozio del museo